01 Lug 2024
La bellezza va oltre l'apparenza superficiale e risiede nel nostro benessere e nella nostra vitalità.
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La bellezza va oltre l'apparenza superficiale e risiede nel nostro benessere e nella nostra vitalità.
Un elemento fondamentale per questo benessere è l'idratazione, essenziale per mantenere la pelle elastica e radiosa nel corso del tempo, ed offrire comfort a livello oculare.
Uno degli alleati più potenti per apportare idratazione sia alla nostra pelle che agli occhi è l'acido ialuronico.
Acido ialuronico: capiamo cos’è?
L'acido ialuronico è una molecola che possiede proprietà lubrificanti, antinfiammatorie, antiossidanti e antitossiche2. Grazie alla sua struttura a spirale, ha una capacità unica di ritenzione idrica, consentendo a ciascuna molecola di trattenere fino a 1.000 volte il suo peso in acqua1.
Questa capacità intrinseca di trattenere le molecole d'acqua svolge un ruolo fondamentale nell'assicurare un'idratazione profonda, contribuendo al mantenimento dell'elasticità e dell'idratazione cutanea, conferendo un aspetto giovane e sano alla pelle.
In oftalmologia, l'acido ialuronico è utilizzato come componente di sostituti lacrimali e gioca un ruolo essenziale nella lubrificazione dell'occhio1. Quando la superficie oculare è instabile, può verificarsi una situazione di occhio secco, che può portare a disturbi visivi e sensazione di discomfort. L'acido ialuronico attrae le molecole d'acqua, addensa e stabilizza il film lacrimale, riducendo l'evaporazione dell’acqua dalla superficie oculare, una delle principali cause di infiammazione2.
Perché utilizzare l’acido ialuronico
L'acido ialuronico non è solo un idratante; è un vero e proprio alleato multifunzionale. Le sue caratteristiche uniche, insieme alla sua tollerabilità e biodegradabilità, hanno attirato l'attenzione della comunità scientifica e commerciale1.
La sua azione idratante e rigenerante dei tessuti cutanei lo rende un elemento chiave nella lotta contro i segni del tempo, mentre la sua natura antinfiammatoria contribuisce a mantenere la pelle in uno stato di equilibrio.
La sua natura idrofila è un ulteriore punto di forza: l'acido ialuronico agisce come una spugna, trattenendo l'acqua e mantenendo la pelle idratata in modo efficace. Questo è cruciale per contrastare la disorganizzazione delle fibre cutanee che porta alla formazione di linee sottili e rughe.
La proprietà idrofila è anche il punto chiave che lo rende il componente più comune nei sostituti lacrimali. Qui, ha due ruoli distinti: uno quando l'occhio è aperto e uno durante l'ammiccamento. Quando l'occhio è aperto, l’ acido ialuronico crea un rivestimento protettivo, migliorando la qualità della lacrima, e quindi il comfort1. Durante l'ammiccamento, l'acido ialuronico viene inglobato nel film lacrimale, rendendolo più corposo e facilitandone la distribuzione su tutta la superficie dell’occhio2 (Fig.3).
Come conseguenza di queste caratteristiche, l'acido ialuronico è un componente fondamentale in molti sostituti lacrimali e viene utilizzato a diverse concentrazioni: 0,1%, 0,15%, 0,18% o 0,2%1.
Fig. 3. L'acido ialuronico aumenta la stabilità del film lacrimale. (1-4) Dopo l'applicazione di acido ialuronico, il film lacrimale aumenta di viscosità e spessore distribuendosi in modo uniforme sulla superficie oculare.
Acido ialuronico: l’alleato ideale per la pelle e gli occhi
Utilizzare l'acido ialuronico nella routine quotidiana, sia nella skincare che a livello oculare, si rivela una scelta saggia e benefica. La sua versatilità e facilità di utilizzo lo collocano tra gli ingredienti funzionali più preziosi nel panorama della cura del nostro corpo. L'acido ialuronico rappresenta un fedele compagno nella ricerca del benessere e dell'idratazione, contribuendo in modo tangibile alla giovinezza e alla vitalità della pelle e al benessere degli occhi. La sua presenza nelle formulazioni di prodotti cosmetici e sostituti lacrimali rappresenta un passo significativo verso la promozione di una bellezza che abbraccia l'interiorità e si riflette in un'estetica sana e radiante.
Bibliografia
1. Posarelli, Chiara; Passani, Andrea; Del Re, Marzia; Fogli, Stefano; Toro, Mario Damiano; Ferreras, Antonio; Figus, Michele . (2019). Cross-Linked Hyaluronic Acid as Tear Film Substitute. Journal of Ocular Pharmacology and Therapeutics, (), jop.2018.0151–.
2. Hynnekleiv, L., Magno, M., Vernhardsdottir, R.R., Moschowits, E., Tønseth, K.A., Dartt, D.A., Vehof, J. and Utheim, T.P. (2022), Hyaluronic acid in the treatment of dry eye disease. Acta Ophthalmol, 100: 844-860.